Delibere Giunta Delibere Consiglio Bandi di Gara Avvisi Pubblici Albo Pretorio Amministrazione Trasparente
UNIONE COMUNI BARBAGIA LASCIA I BORGHI AUTENTICI
09 novembre 2013 alle 16:38:45


L’Unione dei Comuni della Barbagia non fa più parte della rete Borghi autentici d’Italia, alla quale aveva aderito nel 2010. La decisione risale all’agosto scorso quando i rappresentanti degli otto paesi che compongono l’unione (Gavoi, Lodine, Ollolai, Olzai, Oniferi, Ovodda, Sarule e Tiana) si sono riuniti e hanno deciso all’unanimità che «risulta poco opportuna» l’adesione ai Borghi autentici «data l’esiguità delle risorse disponibili che risultano addirittura insufficienti per coprire i costi essenziali dei servizi associati». La quota annuale ammonta a 2000 euro. Nella delibera dell’unione si affida comunque ai singoli comuni e alle possibilità finanziarie di ciascuno l’adesione o meno a titolo individuale alla rete dei Borghi autentici.

<_div style="text-align: justify;">
<_div style="text-align: justify;">L’argomento è stato discusso di recente anche in consiglio comunale a Silanus, dove la giunta ha deliberato di aderire al progetto dei Borghi autentici dal titolo “Rete nazionale delle comunità ospitali Rnco”, stanziando la somma di diecimila euro quale quota di cofinanziamento. La proposta è stata approvata con il solo voto contrario del consigliere indipendentista Angelo Morittu, secondo il quale «di autentico nel comune di Silanus rimane ben poco». <_div style="text-align: justify;">Da Gavoi, Bandiera arancione del Touring club, arriva intanto una notizia che dà soddisfazione alla maggioranza guidata da Nanni Porcu. Di recente infatti il ministero del Turismo ha approvato il progetto “Gusta l’Arancione 3.0”, risultato terzo nella graduatoria nazionale su oltre 400 proposte presentate. Si tratta anche qui di iniziative volte allo sviluppo turistico di paesi dell’entroterra con pregi storici e architettonici. Gavoi ha presentato la sua proposta insieme con un altro Comune sardo, Sardara, e altri 27 comuni sparsi nella penisola. <_div style="text-align: justify;">Intanto l’assessore regionale Luigi Crisponi interviene sulla mancata assegnazione di fondi per quasi quattro milioni previsti già nel 2012 per i cosiddetti Borghi d’eccellenza. «L’assessorato del Turismo – è scritto in una nota – si è fatto interprete del buon utilizzo di un’importante risorsa finanziaria assegnata ma, purtroppo, non ancora trasferita da parte dello Stato, ideando un progetto di valorizzazione dei centri minori e, in particolare, dei loro borghi. Un piano organico di valorizzazione di uno dei tratti maggiormente distintivi del turismo isolano, specie delle aree interne, che rappresenta anche una linea d’azione portata avanti da tre anni a questa parte dalla Giunta. La Regione – conclude Crisponi – non è in ritardo ma anzi ha sollecitato e solleciterà ulteriormente lo Stato affinché espleti le estenuanti operazioni di trasferimento dei fondi». (p.me.) FONTE: NUOVASARDEGNA.IT
Condividi articolo con: