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Guerra al cemento armato in una piazza di Ollolai che invece guarda la cima di granito “Su nodu de s’aschisorju” che sovrasta l’oasi naturalistica di San Basilio. Conclusi a tempo di record i lavori per la riqualificazione della piazza “Lothune”.
Uno spazio pubblico, posto nella parte alta del paese, che era, fino a qualche giorno fa, un’eterna incompiuta, con muri in cemento armato, che avevano trasformato un luogo di socialità in uno slargo chiuso ed esteticamente deprimente, con una fontana nascosta al suo interno e inaccessibile. Sono stati eliminati i muri in cemento armato, sostituiti da pietre monumentali locali, sistemata l’antica fonte sorgiva e ripristinato un prato verde. I risultati sono quelli di aver offerto alla popolazione un’opera molto bella, con panchine e alberi. Ma soprattutto una piazza finalmente accessibile. «Con poche risorse e con buone idee - commenta il sindaco Efisio Arbau - si possono ottenere buoni risultati. Si tratta di risultati che sono in linea con l’attività portata avanti, in questi anni, dall’amministrazione comunale per il miglioramento del decoro del paese. La piazza e la fonte - sottolinea - sono poste, peraltro, nella strada che porta a San Basilio, luogo antico che accoglie l’omonima chiesetta e ricco di emergenze naturalistiche e archeologiche con grotte sotto roccia, alberi e sorgenti che rappresentano una tappa di avvicinamento al più importante attrattore ambientale del paese e fra i più suggestivi della Barbagia.
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