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La competenza per decidere il riordino degli uffici e dei servizi di un ente locale è tutta del sindaco. Questo ha stabilito il giudice del tribunale di Nuoro a seguito di un contezioso che era nato all’interno del Comune di Ollolai, proprio a seguito del provvedimento assunto dal sindaco, Efisio Arbau, all’inizio della legislatura. Allora era stato deciso che i tre settori principali che realizzavano l’azione amministrativa del comune potessero essere accorpati in uno soltanto con la responsabilità di tutto assunta dal primo cittadino. Al provvedimento dell’amministrazione comunale seguì il ricorso al tribunale da parte degli interessati. Sabato scorso lo stesso sindaco Arbau ha presentato al consiglio comunale la sentenza del giudice del tribunale di Nuoro, per opportuna conoscenza e per sottoporla alla discussione. Il sindaco ha anche sottolineato ai consiglieri «l’importanza della questione giudiziale che ha confermato la legittimità dell’azione assunta peraltro dalla maggioranza consiliare nell’accorpare i tre settori in un unico».
Secondo il primo cittadino, infatti i risultati sono stati quelli di una maggiore speditezza dell’azione amministrativa. Ma il provvedimento ha messo in evidenza il vero oggetto del contendere che era stato mosso dalla “mancata conferma della responsabilità in capo agli ex responsabili dei rispettivi settori”. Il giudice ha invece sancito, appunto, che la decisione è di stretta competenza del sindaco. Quindi la parte del ricorso relatoiva all’accorpamento dei settori è stata respinta. Accolto invece è stato l’esposto relativo alla mancata corresponsione delle indennità spettanti ai capi settore. Lo ha segnalato al consiglio lo stesso Efisio Arbau che ha informato i consiglieri che «il comune è stato condannato a pagare l’indennità di risultato spettante al funzionario ricorrente per il periodo antecedente il 2005, quando amministrava il comune la precedente maggioranza consiliare del centrodestra». I consiglieri di maggioranza hanno pertanto manifestato soddisfazione nell’apprendere la chiusura della controversia che aveva segnato l’inizio del mandato amministrativo. «Una decisione - ha dichiarato in chiusura del dibattito il sindaco Arbau - che è stata presa d’esempio da molte altre amministrazioni comunali della Sardegna. Si tratta - è stata la conclusione del sindaco - di un fatto che fa giurisprudenza e, soprattutto, segna un punto a favore della parte politica».
