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L'iniziativa dell'amministrazione comunale rivolta ai sessantasei studenti del centro barbaricino
Mille euro per i giovani universitari di Ollolai, contributo straordinario nell'ambito dell'iniziativa promossa dall'amministrazione comunale qualche mese fa.
A comunicarlo è l'assessore ai servizi sociali Pina Columbu. «Sono già partite le lettere per avvisare i giovani studenti - dice l'amministratore che spiega anche le modalità dell'intervento -: il contributo sarà erogato in due tranche, adesso arriveranno 750 euro, entro giugno i restanti 250». Ne beneficeranno 66 giovani: si tratta di tutti gli universitari residenti a Ollolai che non hanno ancora compiuto 30 anni.
La decisione di un contributo straordinario per gli universitari del paese è stata presa dall'amministrazione comunale insieme agli stessi studenti durante un incontro che si era tenuto a dicembre. Un'assemblea partecipata, fissata in occasione delle festività natalizie proprio per consentire la massima partecipazione e ascoltare la voce dei diretti interessati.
Allora si stabilì e si decise proprio su suggerimento degli studenti che il contributo fosse uguale per tutti senza differenza di merito e reddito. «Era un punto di forza del nostro programma - sostiene l'assessore ai servizi sociali Pina Columbu - che ora stiamo mettendo in atto. Certo non è molto quel che va a ogni singolo beneficiario, ma sicuramente è un segnale che vogliamo lanciare ai giovani». Un contributo, seppur piccolo, per sottolineare il valore dello studio e della preparazione universitaria, con l'auspicio che una volta laureati i ragazzi rientrino a lavorare in paese. Sotto questo profilo, l'amministrazione comunale ha avviato il progetto di sostegno alle famiglie con figli piccoli, con un contributo all'asilo comunale che accoglie i bambini.
Ora i contributi per gli universitari. Si tratta di un'iniziativa che verrà finanziata con fondi di bilancio e che, sottolinea l'assessore - possiamo fare grazie alla politica oculata portata avanti in questi anni in cui abbiamo tagliato le spese superflue e investito sulla qualità della vita garantita ai cittadini». Un concetto ribadito dall'assessore Giovanni Michele Mazzette. «La linea politica che abbiamo seguito è stata trasparente da sempre - dice- abbiamo tagliato i privilegi di pochi ridistribuendoli su tutto il paese: dai giovani, come in questo caso, agli anziani con il taglio della Tarsu, alle giovani coppie con il bonus bebè e le case a canone moderato». Questo intervento secondo gli amministratori è di fondamentale importanza perché «investiamo sul capitale umano. Riteniamo infatti - spiega l'assessore Mazzette - che questa sia la leva per vincere la sfida della globalizzazione, perché più conoscenza significa più sviluppo locale ed economico». fonte unionesarda.it
MICHELE ARBAU
