Non possiamo che dirci sdegnati per la grave azione subita da Francesco Bussu, sindaco di Lodine e nostro presidente dell’Unione dei comuni Barbagia. Come presidente del Bim Taloro e sindaco di Ollolai, porgo a nome mio, delle istituzioni e delle popolazioni che rappresento, la mia più sincera solidarietà al presidente Bussu, invitando tutti ad una riflessione su questo e tanti altri gravi episodi che minano la serenità nel nostro comprensorio provinciale». Questa la posizione di Efisio Arbau che nella sua duplice veste istituzionale si è soffermato sulla vicenda che ha coinvolto il sindaco Bussu prendendo posizione anche sul tema dei servizi, in particolare della giustizia e delle scuole.
Argomenti “caldi” che per i piccoli Comuni diventano vitali, anche alla luce della continua emorragia di abitanti, diretti nei luoghi ove i servizi sono presenti. E all’indomani della chiara presa di posizione dell’Unione municipale Barbagia, che il sindaco di Ollolai ha condiviso. Arbau analizza la situazione.
«Come primo cittadino e presidente del Bacino Imbrifero Montano del Taloro - continua la nota di Arbau - sento il dovere di porgere la mia solidarietà a tutti coloro che, da privati o da soggetti istituzionali, partecipano alla mobilitazione contro i tagli riguardanti la giustizia o i servizi in genere. Appare fondamentale trovare dei punti di unione per fare fronte comune contro questa sorta di esproprio dei servizi nei comuni delle zone interne che, mai come, ora hanno bisogno di certezze».
Arbau si è poi soffermato a lungo anche sulla necessità di assicurare ai cittadini i servizi essenziali, tra cui quelli di istruzione e della giustizia che lui ritiene «assolutamente irrinunciabili» per un territorio che vuole vivere nella legalità e che, per questo motivo, chiede il potenziamento del tribunale di Nuoro.
fonte nuovasardegna.it G.Melis

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