OLLOLAI. Un grande evento: così come l'aveva classificato anche la giunta regionale, il palio degli asinelli e "Su palu de sos vihinados", che hanno compiuto, rispettivamente 10 e 8 anni. Le corse si sono svolte sabato, tutte in notturna, con cortei, canti e festa di popolo.  L'affluenza è stata grandissima: oltre ogni previsione degli organizzatori della Pro Loco (patrocinio del Comune, Provincia, Unione dei Comuni Barbagia e del Banco di Sardegna). 

 La piazza Marconi è stato presa letteralmente d'assalto: oltre che da decine di asinelli e da tutti gli ollolaesi e anche da un migliaio di persone. L'attesa più grande, naturalmente, è stata quella dello spettacolo delle corse della 10ª edizione del palio degli asinelli e dell'8ª edizione de su palu de sos Vihinados. Quella dei risultati è stata spasmodica.

È arrivata ben oltre la mezzanotte. Ad aggiudicarsi il primo premio di 3000 euro è stato Pino Lavatrice, montato da Maurizio Lavra, scuderia Pili-Mulas di Gavoi, il secondo di 600, Nessuno, campione della scorsa edizione, montato da Antonello Cossu, scuderia Loris - Ara, di Bolotana e il terzo di 400, Dollaro, montato da Antonello Pisone, scuderia Pisone, di Orani. Su palu de sos Vihinados invece è stato vinto nuovamente dalla contrada ollolaese di "Sa Padule", sempre con l'asinello Pino Lavatrice montato, però, da Antonio Bussu.

Naturalmente lo spettacolo non è stato solo di corse. Prima delle batterie eliminatorie e dei palii veri e propri, Nicola Cancedda si è esibito nel canto dell'Inno del palio", subito dopo si sono svolti il Corteo Medioevale della Sardegna con gli sbandieratori e i musici della città dei candelieri di Sassari e del Carro "de su palu" cxon l'animazione di Roberto Tangianu e la cronaca di Tore Brudoni. Grande la soddisfazione del presidente della Pro Loco, Pierpaolo Soro, ma soprattutto entusiasta è stato il pubblico che ha vissuto un'intera notte di corse, ma anche di festa

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