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150 domande per «Biddas»
27 novembre 2008 alle 09:01:00 IT - OLLOLAI 2008

Nei centri storici ci saranno investimenti per tre milioni di euro - Gli amministratori dell’Unione Comuni Barbagia, che ha sede a Lodine, hanno presentato alla Regione il progetto “Biddas”, bando di riqualificazione dei centri storici, che comprende ben 150 domande d’investimento da parte dei privati degli otto paesi costituiti in rete.



Domande per due milioni e 500 mila euro destinati ai poroprietari di case nei centri storici e il progetto “Itinerari di granito” che invece comprende le richieste degli otto comuni per investimenti su strade ed edifici pubblici per circa 500 mila euro.
I centri storici della Barbagia si somigliano quasi tutti. Soprattutto nei paesi di Gavoi, Lodine, Ollolai, Olzai, Oniferi, Ovodda, Sarule e Tiana perchè costruiti prevalentemente in granito lavorato con le stesse tecniche dagli scalpellini del luogo. Anche per questo motivo i progetti sono stati studiati da un esperto dell’Università di Cagliari (Ing.Sanna) sotto il titolo “Itinerari di granito”. «Un vero e proprio marchio di fabbrica - commenta Francesco Bussu, presidente dell’Unione comuni Barbagia - che unisce idealmente i nostri paesi e soprattutto i centri storici già caratterizzati dalle stesse tipologie urbanistiche ma soprattutto dall’uso della pietra dei nostri monti». Il bando regionale “Biddas” vincolava la partecipazione proprio al rispetto della finalità di valorizzazione dei centri storici con progetti di restauro che rispettino le tipologie edificatorie originali degli stessi. Inoltre le proposte progettuali dovevano fare riferimento esclusivamente a immobili situati nei centri storici. Infine la norma che prevede per ogni singolo intervento dei privati un contributo regionale massimo di 10 mila euro con il confinanziamento del richiedente in misura non inferiore al 60%. Da questo dato si può individuare l’ammontare dell’intervento di circa tre milioni di euro che rappresenta le richieste dei privati e dei comuni. Un somma grandissima che contribuirà sicuramente a riqualificare i centri storici, e che si aggiunge, per i privati, a quella del precedente bando regionale “Domos” e per il pubblico a quello “Civis”. Con quest’ultima iniziativa, i centri storici hanno richiamato l’attenzione dei legislatori regionali dopo anni di silenzio e abbandono che hanno causato lo spopolamento delle parti più antiche degli abitati. FONTENUOVASARDEGNA

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